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Procedure diagnostiche

In odontoiatria le procedure diagnostiche sono essenziali per individuare e trattare le problematiche dentali.

1 livello: VISITA

2 livello: OPT-TELE- MODELLI 3D

3 livello: CBCT MODJAW

Monitoraggio terapeutico: DENTAL MONITORING

Primo livello

La prima procedura diagnostica è la prima visita odontoiatrica. Durante il primo appuntamento esaminiamo e valutiamo lo stato di salute della bocca per identificare eventuali problemi e stabilire se necessario intraprendere un trattamento.


Secondo livello

Il secondo livello di diagnostica include l’uso di tecnologie come l’ortopantomografia (OPT), la teleradiologia e i modelli 3D. Queste forniscono un’immagine dettagliata dei denti e della bocca.

OPT

L’ortopantomografia (OPT) è una tecnica radiologica utilizzata in odontoiatria per creare immagini panoramiche dei denti e dei tessuti duri della bocca. Questo tipo di esame ci permette di ottenere una vista completa delle arcate dentali, inclusi i denti erotti e non ancora erotti o ritenuti, sovrannumerari o denti malposizionati, le ossa mascellari, i seni mascellari, la cavità e il setto nasale, i condili mandibolari, il percorso del nervo mandibolare e il foro mentoniero.

L’OPT è uno strumento utile per la diagnosi e la pianificazione di trattamenti in ortodonzia,  in implantologia e in chirurgia orale.

Il primo esame delle arcate dentali a scopo diagnostico può essere richiesto dallo specialista anche a sette/otto anni per una valutazione della permuta dei denti, della presenza di tutti i germi e per la ricerca di irregolarità di numero o posizione dei denti nel bambino.

TELERADIOGRAFIA

La teleradiografia del cranio è una radiografia che può essere eseguita in due posizioni ortogonali: latero-laterale e postero-anteriore.

La distanza a cui viene eseguita permette l’emissione di raggi paralleli che producono immagini di sovrapposizione tra le due metà del cranio nella proiezione latero-laterale. È possibile in questo modo ottenere un disegno bidimensionale delle strutture craniche (tracciato cefalometrico) dal quale possono essere estrapolate misurazioni lineari, angolari o proporzionali delle diverse strutture craniche e dentali.

È uno strumento di supporto importante per la diagnosi, per il controllo della crescita e per la valutazione a posteriori dei cambiamenti avvenuti.

L’analisi del tracciato cefalometrico permette all’ortodontista di comprendere se la posizione delle arcate è corretta e se i denti si trovano nella giusta posizione rispetto alle ossa. È possibile avere indicazioni sul trend di crescita e attraverso sovrapposizioni e confronti di radiografie eseguite a distanza nel tempo è possibile valutare le modifiche che sono avvenute per la crescita o per trattamenti eseguiti.

Si tratta di un esame rapido e indolore che dura pochi minuti. Infatti, a differenza delle radiografie dentali tradizionali che spesso richiedono l’uso di più pellicole e diverse angolazioni, l’ortopantomografia utilizza una sola immagine panoramica che riesce a coprire l’intera arcata dentale mandibolare e mascellare.

MODELLI 3D

I modelli 3D sono modelli tridimensionali digitali delle arcate dentali utilizzati per la valutazione diagnostica e per la pianificazione del trattamento. È possibile attraverso l’utilizzo di stampanti tridimensionali ottenere modelli analogici tradizionali o fare valutazioni e progetti virtuali attraverso l’elaborazione con software dedicati. I modelli digitali hanno in gran parte sostituito i modelli in gesso che il laboratorio utilizza per la costruzione di dispositivi ortodontici, per la costruzione di componenti protesiche dentali parziali o totali, per la costruzione di apparecchiature per la riabilitazione funzionale ed estetica dell’apparato buccale.

Si generano a partire dalle scansioni della bocca del paziente, evitando di sottoporlo a manovre fastidiose non sempre ben sopportate dai pazienti.

Offrono una visualizzazione dettagliata e precisa della struttura dentale, consentendo al professionista di prendere decisioni sulla diagnosi e sul trattamento ortodontico. Inoltre, i modelli 3D possono essere utilizzati per progettare e testare virtualmente l’efficacia del progetto attraverso una previsualizzazione degli obiettivi e la simulazione del risultato.


Terzo livello

CBCT


La tomografia computerizzata a raggio conico (CBCT) è una tecnologia ad emissione di raggi x avanzata utilizzata in odontoiatria per fornire una valutazione completa e più complessa della bocca e dei denti. La possibilità di controllo e gestione delle radiazioni emesse riduce in modo significativo il rischio per il paziente pur consentendo di ottenere immagini di gande specificità. La possibilità di una valutazione tridimensionale ci permette non solo di vedere o non rilevare una struttura o un elemento, ma di identificarne esattamente dimensione e posizione dell’elemento in esame, e le relazioni con gli elementi circostanti.

Il suo utilizzo serve a identificare:

  • Presenza o assenza dei germi dentari, alterazioni del tragitto eruttivo ovvero i denti che non sono in grado di erompere normalmente a causa di problemi di spazio o di allineamento; alterazioni di forma, posizione e relazione con i denti adiacenti
  • modifiche di posizione e forma delle strutture dure dell’articolazione temporomandibolare (ATM), che possono causare dolore e problemi disfunzionali.
  • i rapporti tra le vie aeree e le strutture scheletriche, necessari per individuare e trattare eventuali problematiche respiratorie;
  • pianificare una terapia ortodontica che richiede l’ausilio dispositivi ad ancoraggio scheletrico per stabilire sede di posizionamento e pianificare metodologia guidata di inserimento e ridurre rischi di complicanze;
  • pianificare e previsualizzare una terapia ortodontico-chirurgica, che richiede oltre la modifica della posizione dei denti anche cambiamenti della posizione dei mascellari
modelli 3d
esempio di acquisizione tramite CBCT

Esame cinematico (MODJAW)

È la registrazione dei movimenti della mandibola ottenuta con l’apporto di videocamera a raggi infrarossi e una scansione delle arcate dentarie. L’elaborazione dei dati ottenuti ci restituisce tracciati assiografici, variazioni di posizione e dei contatti occlusali duranti i diversi movimenti mandibolari. Passiamo da una valutazione bidimensionale statica (OPT E TELE) alla valutazione 3D dinamica che ci spiega come si verificano i movimenti e il tempo nel quale avvengono.

L’esame cinematico ci dà infatti la possibilità di valutare in modo non invasivo i parametri per definire una condizione funzionale normale o patologica.

L’esame cinematico non solo ci permette di fare diagnosi con dati analitici supplementari, ma è importante anche per un monitoraggio post terapeutico, ed il confronto tra dati comparabili perché registrati.

E possibile trasferire i dati di funzionalità anche per le riabilitazioni delle arcate dentarie offrendo al tecnico la guida per costruire manufatti di elevata precisione.

esame cinematico
Esempio di esame cinematico

DENTAL MONITORING

È un software che, grazie all’intelligenza artificiale, ci aiuta a monitorare gli spostamenti dei denti.
Partendo dai modelli 3D e dalla CBCT iniziale del paziente, con Dental Monitoring abbiamo la possibilità di monitorare i movimenti dentali anche mentre il paziente è a casa.
L’intelligenza artificiale sovrappone le immagini del paziente ogni volta che vengono inviate a quelle iniziali, dandoci il preciso dettaglio del movimento, definendo anche il tempo nel quale è avvenuto.
È uno strumento che facilita la gestione delle urgenze per il paziente e aiuta lo specialista nella continua valutazione diagnostica richiesta dal trattamento ortodontico.

Tra le funzionalità principali:

  • monitoraggio continuo: consente di monitorare continuamente i progressi del trattamento dei nostri pazienti, indipendentemente dal posto in cui si trovano.
  • analisi dei dati: utilizza l’analisi dei dati per valutare la progressione del trattamento e fornire informazioni dettagliate sulla posizione dei denti e sulla salute della bocca del paziente.

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